L’introduzione della farina di grilli in Europa

Dal 24 Gennaio 2023 è stata introdotta nel commercio una nuova farina a base di insetti, concessa da un regolamento dell’Unione Europea.

Stiamo parlando di una farina a base di grilli secchi, della specie “Acheta Domesticus”, ovvero il grillo domestico.

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Come già annunciato dalla Coldiretti, questa farina può essere usata per la produzione di cracker, panini, grissini e altri prodotti da forno. Non si esclude la possibilità di trovarli anche negli ingredienti di salse, piatti a base di legumi e verdura. Introdurre questo tipo di insetto permette la riduzione dei costi e dell’impatto ambientale per la situazione alimentare in Europa.

L’idea rivoluzionaria dell’uso degli insetti come prodotti alimentari sembra lontana anni luce dalla nostra cultura, ed è proprio per questo che sono stati fatti dei sondaggi suscitando reazioni di disgusto da parte dei cittadini. Nonostante una ovvia e iniziale ritrosia da parte di molti consumatori, il loro utilizzo può contribuire all’obiettivo di sostenibilità alimentare perché ridurrebbe le emissioni di gas, ma soprattutto lo spreco alimentare.

Le autorità competenti prevedono l’introduzione di un’etichetta per informare i consumatori della presenza di questi insetti all’interno degli alimenti acquistati, per tutelare i cittadini con diverse allergie. Prima della vendita verranno sottoposti ad una valutazione scientifica da parte dell’Efsa, per scongiurare rischi per la salute.

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L’introduzione della farina di grilli in Europaultima modifica: 2023-02-18T13:00:15+01:00da domusester
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